Le noiose e obsolete regole dell'italiano reinterpretate, in giro per il mondo e per il web.
giovedì 20 dicembre 2012
D'ORATA
Ditemi che il nostro amico di oggi l'ha scritto per scherzo, vi prego. Vi prego.
(si parla di un noto politico italiano che non staremo qui a nominare ma no, non è uno di quei simpaticoni leghisti a cui piace il "va' pensiero sull'ali d'orate")
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